8 - Devo utilizzare un interruttore per un‘applicazione di sicurezza, che interruttore devo usare?
Per l‘installazione di interruttori con funzioni di sicurezza: - utilizzare solo interruttori con apertura positiva dei contatti, - collegare il circuito di sicurezza ai contatti normalmente chiusi (11-22, 21-22, 31-32), - azionare l‘interruttore almeno fino alla corsa di apertura positiva indicata nei diagrammi corse, - installare l‘interruttore in modo tale che, aprendo la protezione, l‘interruttore compia la corsa di apertura positiva.
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9 - Cos‘è la corsa differenziale di un'unità di contatto ?
La corsa differenziale è la differenza che c‘è (solo nell'unità di contatto a scatto rapido) tra il punto d‘intervento nella corsa di andata e il punto d‘intervento in quella di ritorno. In pratica l‘unità di contatto non scatta nello stesso punto. Ad esempio nell‘unità di contatto B5 il punto d‘intervento nella corsa di andata è di 2 mm mentre in quella di ritorno è di 1 mm; perciò la sua corsa differenziale è di 1 mm. N.B. nelle unità di contatto a scatto lento non c‘è corsa differenziale.
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10 - Qual è l’MTTFd di un interruttore di sicurezza?
Per i dispositivi elettromeccanici non ha senso parlare di MTTFd senza avere un riferimento della frequenza di utilizzo del dispositivo stesso. Mentre per i dispositivi elettronici si ipotizza che il decadimento sia dipendente in modo lineare solo dal tempo, questo non è vero per i dispositivi elettromeccanici. Per calcolare l’MTTFd è necessario conoscere un altro parametro, il B10d che indica il numero di operazioni entro le quali il 10% dei campioni testati si guasta in modo pericoloso. I due parametri sono legati dalla formula MTTFd=B10d/0.1*nop, dove per nop si considerano il numero di operazioni previste in un anno.
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11 – Che Performance Level (PL) posso raggiungere con un interruttore di sicurezza?
Il PL di un circuito di sicurezza dipende dalla struttura del circuito, dall’affidabilità dei dispositivi che lo compongono e da altri parametri. Non ha quindi senso chiedere se un interruttore di sicurezza sia adatto ad esempio ad un circuito in PLe, in quanto il massimo PL raggiungibile non dipende solo dal dispositivo ma anche da una serie di altri parametri quali: struttura del circuito, copertura diagnostica, cause di guasto comune, frequenza di utilizzo ecc. In pratica un interruttore di sicurezza può essere usato in circuiti fino a PLe, ma il raggiungimento di questo PL dipende da altri parametri.
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12 – Per calcolare il Performance Level (PL) di un circuito di sicurezza, che parametri devo conoscere e dove si possono trovare?
Si devono conoscere 4 parametri:
- categoria di sicurezza del circuito (si deve conoscere l’architettura del circuito ovvero se si tratta di un circuito monocanale, di un monocanale con test ciclico o di un circuito a doppio canale);
- MTTFd dei vari dispositivi utilizzati (questo parametro indica l’affidabilità di un dispositivo);
- copertura diagnostica (DC, questo parametro indica quanto il sistema sia in grado di “autosorvegliare” un eventuale proprio malfunzionamento);
- guasto di causa comune (CCF, si applica solo ai circuiti di categoria 2, 3 e 4 e valuta tutti i guasti di causa comune che possono inficiare la ridondanza dei sistemi).
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